Di Syna su 7.7.2023
Categoria: Diritto

Lavorare all’aperto con la canicola

In Svizzera non esiste un diritto a sospendere il lavoro in caso di canicola. Tuttavia, i datori di lavoro devono adottare le misure necessarie per proteggere la salute dei propri dipendenti.

Il forte caldo mette a rischio la salute?

L'esposizione a temperature ambientali elevate è considerata un rischio per la salute, poiché può provocare indisposizioni tipicamente legate all'arsura: crampi, esaurimento, lesioni durante sforzi fisici, fino al colpo di calore.

Quali obblighi ha il datore di lavoro?

Giusta l'ordinanza 3 concernente la legge sul lavoro, il datore di lavoro deve adottare tutte le disposizioni e tutti i provvedimenti necessari per salvaguardare e migliorare la tutela della salute fisica e psichica dei propri dipendenti. Per quanto riguarda il calore considerevole, deve adottare misure per ridurlo, o di natura tecnica, come tende protettive od ombrelloni, o di natura organizzativa, adeguando ad esempio i processi lavorativi.

Se non è possibile escludere del tutto o parzialmente danni alla salute mediante provvedimenti tecnici od organizzativi, il datore di lavoro deve fornire un equipaggiamento di protezione personale ragionevole ed efficace nonché informare e istruire il personale in modo sufficiente e adeguato. In parole semplici: se lavori all'aperto in giorni di canicola e le misure adottate non ti proteggono a sufficienza, i tuoi superiori devono fornirti crema solare, protezione per il collo e acqua a sufficienza. I costi per le misure di protezione e l'istruzione dei dipendenti sono a carico del datore di lavoro.

Quali responsabilità ha il lavoratore?

La tutela della salute non è solo responsabilità del datore di lavoro, ma anche del lavoratore, che deve attenersi alle istruzioni del datore di lavoro e adottare le misure previste. In caso contrario, il datore di lavoro può richiamarti ed eventualmente rifiutare le tue prestazioni. La tutela della salute funziona solo in collaborazione reciproca!

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