Nonostante la strenua opposizione di Syna, la riforma AVS 21 è entrata in vigore: per le donne significa lavorare un anno in più senza alcun miglioramento sul fronte della parità salariale o dell'uguaglianza in generale. Il livello salariale delle professioni prevalentemente femminili e una carriera costellata da interruzioni dell'attività o dal lavoro part-time spesso rendono finanziariamente impossibile un pensionamento anticipato.
L'AVS (assicurazione per la vecchiaia e i superstiti), o primo pilastro, è l'elemento portante della sicurezza sociale in Svizzera. È il regime di assicurazione pensioni statale con l'obiettivo di garantire agli assicurati una certa sicurezza finanziaria nella vecchiaia e in caso di invalidità o decesso.
Che anno, il 2023! Non è solo l'anno dell'anniversario di Syna, ma anche il ventesimo compleanno della Fondazione PEAN. Breve retrospettiva di una storia ricca di eventi.
Ernst Zülle ha trascorso gran parte della vita professionale con Syna e, prima ancora, con la FCOLE, una delle sue organizzazioni precorritrici.
Per riformare il pilastro sociale più importante della Svizzera, la Confederazione ha elaborato due soluzioni: innalzare dello 0,4% l'imposta sul valore aggiunto e, parallelamente, innalzare di un anno l'età di pensionamento delle donne. A primo acchito non sembrerebbe un gran che – ma entrambi gli approcci verrebbero implementati a scapito dei target sbagliati.