Il copione è pronto per andare in scena: le vicende attorno al contratto nazionale mantello dell'edilizia principale (CNM) per il quale Syna si sta battendo potrebbero tranquillamente essere portate sul palcoscenico di un teatro. Ma come si volge un processo del genere? Una commedia in più atti.
La Federazione svizzera dei sordi è un'organizzazione mantello attiva a livello nazionale che dal 1946 si impegna per i diritti delle persone con problemi d'udito. In tutta la Svizzera sono circa un milione le persone con una disabilità uditiva, di cui circa 10 000 sono sorde. Molti risultati sono già stati conseguiti, soprattutto dagli anni '80, tuttavia resta ancora molto da fare per raggiungere l'effettiva parità di diritti per le persone sorde e deboli di udito.
Le principali associazioni dei professionisti del legno stanno adottando approcci molto diversi agli aumenti salariali e alla compensazione del rincaro.
Egzona Hoxhaj ha già avuto molte battute d'arresto nella vita professionale, eppure la trentenne non ha mai perso né l'ottimismo, né l'ambizione.
Le persone dipendono dalle cure e i curanti dipendono da buone condizioni di impiego. Sarebbe davvero così semplice! Ognuno di noi può trovarsi all'improvviso nella situazione di avere bisogno di assistenza e cure mediche e, ovviamente, vorrebbe che queste prestazioni fossero fornite da personale soddisfatto. Ecco perché occorrono buone condizioni di lavoro.
Per trent'anni, il nostro collega Arno Kerst si è impegnato a favore di Syna, le lavoratrici e i lavoratori con l'obiettivo dichiarato di tutelare sempre e con ogni azione gli interessi dei soci e dei dipendenti.
Negli ultimi quattro decenni non si è mai visto un deterioramento tanto rapido della situazione finanziaria delle famiglie svizzere come quest'anno. I salari reali si stanno contraendo come mai negli ultimi trentacinque anni, nonostante la crescita economica e la bassa disoccupazione. È tempo di concedere aumenti sostanziali a tutti i lavoratori e le lavoratrici.