Il Parlamento ha deciso che la riforma dell'AVS è ormai cosa fatta. Ma a parte il fatto che sono soprattutto le donne a pagarne il prezzo, al disegno di legge manca una prospettiva a lungo termine. Ecco perché questa riforma va chiaramente contrastata.
Solo pochi anni fa, i lavoratori più anziani avevano meno probabilità di rimanere senza impiego rispetto a quelli più giovani, ma oggi in questa fascia d'età la disoccupazione è più elevata. Ciò nonostante, il presidente della Confederazione Guy Parmelin ha deciso di smantellare la tavola rotonda per i lavoratori maturi. Un errore che occorre correggere rapidamente.
Con l'iniziativa per cure infermieristiche forti, il 28 novembre 2021 l'elettorato svizzero ha approvato per la prima volta un'iniziativa popolare lanciata da associazioni professionali insieme ai sindacati. Ciò nonostante, nella fase di attuazione non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia.
Il 28 novembre prossimo sarà importante votare Sì all'iniziativa sulle cure infermieristiche! Infatti, al momento questa iniziativa è l'unico mezzo per avviare cambiamenti positivi nel sistema sanitario svizzero.
Un anno dopo l'adozione del congedo di paternità in Svizzera, dobbiamo tracciare un bilancio negativo: molti datori di lavoro sono avari con il congedo di paternità. Così facendo, non solo ignorano i bisogni dei loro dipendenti, ma a lungo termine danneggiano pure i loro affari.
Linda Rosenkranz è attualmente coinvolta nel sindacato Syna in ben tre modi: non solo lavora per la nostra organizzazione mantello Travail.Suisse, ma è anche socio Syna. E in entrambe le funzioni rappresenterà i nostri interessi alla sessione delle donne* di Berna.
Grande dimostrazione il 18 settembre contro l'innalzamento dell'età pensionabile per le donne.
In un anno giubilare per la parità, le donne* stanno formulando nuove rivendicazioni, formano maggioranze e capeggiano iniziative a livello politico. Partecipa anche tu e vota le tue candidate per la sessione delle donne* 2021! Qui trovi la nostra raccomandazione di voto: donne* desiderose di battersi – insieme a Syna, transfair e Travail.Suisse – fra le altre cose per la parità salariale.
Marzo 2020: lockdown! Il Paese tutto intero si ferma. Proprio tutto? Certo che no: da Syna le linee telefoniche sono roventi – e a un anno di distanza lo sono ancora: a nome delle lavoratrici e dei lavoratori, noi e la nostra organizzazione mantello Travail.Suisse restiamo alacremente in contatto con il Consiglio federale e le associazioni padronali, come si evince da una giornata tipo del presidente di Travail.Suisse, Adrian Wüthrich: