Dopo quasi tre anni di pandemia, anche quest'anno la situazione economica incerta e la crisi energetica avrebbero potuto compromettere le trattative salariali. I risultati sono stati per lo più inferiori alle aspettative, con un settore sanitario che si riconferma fanalino di coda. Particolarmente soddisfacenti, per contro, i risultati nell'industria dei laterizi, nel ramo delle pulizie e nella costruzione di binari.
Un anno dopo l'adozione dell'iniziativa sulle cure infermieristiche, 7000 operatrici e operatori sanitari si sono riuniti su Piazza federale per rivendicare una sua rapida attuazione e presentare cinque misure immediate per sbloccare la situazione.
L'allarmante esodo di personale infermieristico richiede risposte urgenti o il nostro sistema sanitario rischia di collassare. Mentre le autorità federali e cantonali si rimpallano le responsabilità, Syna e i suoi partner agiscono e chiedono cinque misure urgenti. Perché il personale – e i pazienti – non possono aspettare ancora degli anni prima che venga attuata l'iniziativa sulle cure infermieristiche.
Se non agiscono rapidamente, la Confederazione e i Cantoni dovranno rispondere dell'esodo di massa delle infermiere e degli infermieri e del rischio di collasso dell'assistenza sanitaria in Svizzera. Ad essi rivogliamo quindi un accorato appello: basta speculazioni – urge adempiere al vostro mandato costituzionale!
Il 28 novembre prossimo sarà importante votare Sì all'iniziativa sulle cure infermieristiche! Infatti, al momento questa iniziativa è l'unico mezzo per avviare cambiamenti positivi nel sistema sanitario svizzero.