La deduzione di coordinamento
La riforma dell'LPP attualmente in discussione propone una riduzione della deduzione di coordinamento. Ma che cos'è questa deduzione e cosa viene coordinato, esattamente?
Il sistema delle rendite elvetico è costituito da tre pilastri: l'AVS (1° pilastro), l'LPP (cassa pensioni; 2° pilastro) e la previdenza individuale (3° pilastro). Per finanziare la nostra pensione, ogni mese dal nostro stipendio viene detratta una certa percentuale. Il fatto che la detrazione sia un tasso percentuale fa sì che le persone che guadagnano di più versino di più rispetto a quelle con redditi più modesti. Di conseguenza, la loro rendita della cassa pensioni (2° pilastro) sarà anche più cospicua. Per l'AVS le cose sono diverse: la rendita è uguale per tutti (o quasi, come ti spiego meglio qui). A tutti i redditi viene applicata una cosiddetta deduzione di coordinamento (parte del salario non assicurata) che serve a garantire il coordinamento tra il primo e il secondo pilastro e ha lo scopo di evitare che, oltre alle deduzioni AVS fino all'importo massimo della rendita AVS, vengano detratti anche ulteriori contributi LPP; ossia che chi già guadagna poco non riceva ancora meno soldi. Sembra una buona idea, vero? Ma c'è un ma: attualmente la deduzione di coordinamento è di 25'095 franchi. Chi guadagna meno di 25'095 franchi non può contribuire nel secondo pilastro e non riceverà pertanto nessuna rendita della cassa pensioni. Il sistema attuale è quindi particolarmente sfavorevole per le lavoratrici e i lavoratori a tempo parziale con redditi esigui.
