Il barometro delle condizioni d'impiego di Travail.Suisse evidenzia gli sviluppi critici delle condizioni di lavoro. Oltre a un ulteriore aumento dello stress, l'attenzione è rivolta alla formazione: l'apprendimento permanente e la formazione continua sono sulla bocca di tutti, ma manca il sostegno dei datori di lavoro.
Salari in calo nonostante la buona congiuntura: è il deludente esito degli ultimi 2 anni. Syna condanna questa evoluzione e chiede un aumento salariale minimo del 2% - generalizzato per tutti i dipendenti!
L'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) festeggia 100 anni. Ma cosa significa per le lavoratrici e i lavoratori? Qual è il ruolo di quest'organizzazione nella tutela delle condizioni di lavoro e dei salari? Nell'anno dell'anniversario, l'attenzione è rivolta alla digitalizzazione e alle sfide che essa pone al lavoro del futuro.
La diciannovenne Medina Iseini è socio Syna da 3 anni. Ella ci racconta come è arrivata a Syna e cosa si aspetta dal sindacato.
Dai dati più recenti dello studio dell'UST «Convivenza in Svizzera» emerge che le migranti e i migranti sono i più esposti a discriminazioni sul luogo di lavoro, dove difficilmente riescono a difendersi…
Un numero crescente di lavoratrici e lavoratori in Svizzera è impiegato temporaneamente. Una tendenza con quali effetti? E a chi giova realmente il modello del «personale a prestito»?
I lavoratori più anziani che perdono l'impiego hanno spesso grosse difficoltà a trovare una nuova occupazione e rischiano sovente di esaurire le indennità sociali e di ritrovarsi esclusi dal sistema. Urgono contromisure.