Si sono concluse le trattative per il rinnovo del Contratto collettivo di lavoro dell'industria metalmeccanica ed elettrica (CCL MEM). Le organizzazioni dei lavoratori sono riuscite ad opporsi all'aumento dell'orario di lavoro voluto da ASM/Swissmem. Non si è purtroppo trovata un'intesa sui miglioramenti che, al cospetto della carenza di manodopera specializzata, avrebbero reso il ramo professionale più attrattivo per le lavoratrici e i lavoratori. Un'occasione mancata. Onde evitare una situazione di vuoto contrattuale, l'attuale CCL MEM è stato prorogato e resterà in vigore per altri cinque anni.
Che anno, il 2023! Non è solo l'anno dell'anniversario di Syna, ma anche il ventesimo compleanno della Fondazione PEAN. Breve retrospettiva di una storia ricca di eventi.
In alcuni rami professionali il 2023 sarà un anno di trattative per il rinnovo dei rispettivi contratti collettivi di lavoro. Per quanto diversi siano i settori, le richieste sono simili: salari adeguati, migliore protezione delle lavoratrici e dei lavoratori, soprattutto quelli più anziani, e più giorni di vacanza. Ecco le rivendicazioni in dettaglio:
Poco prima di Natale, i 220 dipendenti della BAT Boncourt hanno ricevuto un amaro dono: la notizia della chiusura definitiva della fabbrica di tabacco. Il segretario della regione Giura Laurent Crevoisier e il segretario centrale Juan Barahona hanno accompagnato i dipendenti durante l'intera procedura.
Il contratto nazionale mantello (CNM) è firmato e sigillato: datori di lavoro e sindacati hanno raggiunto un accordo. Almeno per il momento. Prosegue infatti la disputa sui livelli salariali. Inoltre, i sindacati sono solo parzialmente soddisfatti dei risultati ottenuti per i quadri dell'edilizia.
Le trattative salariali per il 2023 tra i partner sociali Syna e la Società svizzera degli impiegati del commercio con Lidl Svizzera si sono concluse positivamente. La massa salariale delle collaboratrici e dei collaboratori viene aumentata complessivamente del 2,5%. Allo stesso tempo, Lidl Svizzera alza in modo significativo i suoi salari minimi.
Il settore delle cure non se la passa per nulla bene. Ciò ha indotto la responsabile Syna del settore, Migmar Dhakyel, e Alleanza delle professioni sanitarie ad incontrare il 27 gennaio la Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori della sanità (CDS). Qual è la situazione nel ramo delle cure infermieristiche e quale avvenire si prospetta?