Quattro anni fa gli impresari-costruttori e i sindacati si erano accordati su un nuovo ciclo di formazione per gli operatori di macchine da cantiere. In questo modo, tutte le formazioni per edili sarebbero state finanziate congiuntamente da imprese e dipendenti attraverso il Parifonds. L'attuazione del concetto stava però dando qualche grattacapo. Ora, anche le ultime difficoltà sono state appianate.
Con l'introduzione della formazione riveduta, tutte le parti erano consapevoli che sarebbe stato necessario chiarire anche la classe salariale in cui inquadrare il personale al termine della nuova formazione. Infatti, l'attuale contratto nazionale mantello per l'edilizia principale in Svizzera (CNM) regola unicamente quella vecchia risalente al 1988, che per inciso non viene nemmeno più proposta. Il CNM non regola quindi nessuna delle attuali formazioni per lavoratori edili.
Perché non nella Svizzera tedesca?
Un gruppo di lavoro aveva già elaborato una proposta in tal senso nel 2017, già in vigore nelle regioni di Vallese, Ginevra e Vaud. Nel Vallese e a Ginevra i relativi contratti regionali sono stati adattati e sottoscritti dalla Società Svizzera degli Impresari-Costruttori (SSIC). Solo nella Svizzera tedesca la SSIC ha finora rifiutato di affrontare la questione della nuova classe salariale. Durante gli ultimi negoziati per il CNM del novembre 2018, Syna aveva rinunciato a un chiarimento per permettere una rapida conclusione dei negoziati. In cambio, gli impresari-costruttori ci avevano assicurato che avrebbero affrontato al più presto la questione.
Non intendiamo attendere oltre
Dopo quasi 4 anni di tattiche di stallo da parte della SSIC, i sindacati ne hanno avuto abbastanza e hanno lanciato un ultimatum: se la classificazione salariale non fosse stata chiarita entro la fine del 2022, la formazione non sarebbe più stata finanziata attraverso il Parifonds.E così a metà gennaio è giunto un primo successo parziale: le parti si sono accordate su una soluzione praticabile.
Accordo raggiunto
Il 4 febbraio, il comitato direttivo del Parifonds Edilizia si è riunito in seduta straordinaria e, in tale occasione, ha approvato all'unanimità la seguente proposta di soluzione:
l'articolo 19 del regolamento dei contributi e delle prestazioni del Parifonds Edilizia verrà modificato nella misura in cui la formazione e gli esami per conducenti di macchine di cantiere nei moduli M2-M7 daranno diritto alle prestazioni a condizione che il datore di lavoro fornisca una prova vincolante che il neodiplomato è stato inquadrato nella classe salariale A. La modifica entrerà in vigore il 1° luglio 2023.
Con questo compromesso abbiamo, da parte nostra, tenuto conto della maggiore preoccupazione della delegazione SSIC, ovvero:
- nessun cambiamento a livello di inquadramento nelle classi salariali e finanziamento della formazione per conducenti di macchine di cantiere durante l'attuale periodo di validità del contratto (dal 2019 al 2022).
Nel contempo si è tenuto conto anche della questione centrale da noi sollevata, ossia:
- data vincolante per l'accordo sulla classificazione dei conducenti di macchine di cantiere nell'Appendice 15 CNM. Se l'accordo non fosse raggiunto, il finanziamento di questa formazione dovrà essere escluso del tutto o subordinato a condizioni precise.
Budget Parifonds approvato
Insieme a Unia e a Quadri dell'edilizia Svizzera, avevamo proposto una soluzione simile nel Parifonds già a metà gennaio. Tuttavia, il comitato centrale della SSIC l'aveva respinta e aveva inviato la sua delegazione di datori di lavoro per rinegoziare il tutto.
Nella riunione del Comitato del 4 febbraio, abbiamo infine deciso di posticipare di altri sei mesi al 1° luglio 2023 la data di entrata in vigore di questa regolamentazione. Anche la rappresentanza della SSIC ha accettato il compromesso. Di conseguenza, il budget del Parifonds per il 2021 è stato approvato.
Dal nostro punto di vista, la discussione sulla classificazione dei diplomati dei corsi di formazione per conducenti di macchine di cantiere non si è svolta in modo ottimale. Da ormai 5 anni chiediamo che l'Appendice 15 CNM venga finalmente aggiornata – tanto più che in diversi cantoni della Svizzera francese la questione della classificazione dei conducenti di macchine di cantiere è già stata risolta.
Un gruppo di lavoro congiunto SSIC e Syna/Unia, di cui ho fatto parte, aveva già presentato una proposta di adattamento dell'Appendice 15 nel 2017. Sfortunatamente, la SSIC si era finora rifiutata di affrontare le questioni aperte nel contesto delle trattative per il CNM e salariali. Pertanto, non ci era rimasta altra scelta se non quella di affrontare la questione nel contesto del regolamento dei contributi e delle prestazioni del Parifonds Edilizia.
Tengo a sottolineare che in nessun momento abbiamo bloccato il lavoro di applicazione o il finanziamento della commissione paritetica. Tutte le commissioni paritetiche regionali (commissioni professionali paritetiche) dispongono di un prestito del Parifonds che permette loro di garantire per sei mesi il finanziamento delle attività di esecuzione.
Sarebbe stato auspicabile che, nella comunicazione del 4 febbraio ai propri membri, la SSIC avesse fornito informazioni complete sulla soluzione di compromesso, anziché imputare lo stallo unilateralmente ai sindacati.