Di Kathrin Ackermann su 3.6.2022
Categoria: Rami professionali

Cooperare per migliorare i salari e le condizioni di lavoro

La pressione sui cantieri è in aumento e le condizioni di lavoro sono sempre più difficili. Nei rami affini della Svizzera francese, oltre 28 000 lavoratori attendono da più di 4 anni un meritato aumento dei salari. Bisogna fare qualcosa adesso!

Quest'anno è dominato dalle trattative per il rinnovo del contratto nazionale mantello per l'edilizia principale in Svizzera. Ma anche i rami affini sono in fermento e cresce l'insoddisfazione dei dipendenti. Vi è urgente necessità di migliorare anche il contratto collettivo di lavoro (CCL) che regge i rami accesso dell'edilizia che verrà rinegoziato a partire dal tardo autunno del 2022.

Rischi per la salute in aumento

La crescente pressione sulle scadenze sta moltiplicando gli incidenti – anche molto gravi – sui cantieri. Anche il lavoro nelle calde ore estive mette a dura prova la salute dei dipendenti (i tumori cutanei sono particolarmente diffusi fra i lavoratori edili). Ma a risentirne non è solo la salute, bensì anche la vita privata: gli straordinari e i lunghi viaggi per recarsi sui cantieri distanti da casa rendono difficile conciliare il lavoro e la famiglia.

Nessuna prospettiva salariale

Chi lavora in queste condizioni merita una retribuzione dignitosa. Ma le lavoratrici e i lavoratori dei rami affini non ricevono aumenti salariali da 4 anni. I salari minimi sono rimasti invariati a fronte di libri delle commesse incrollabilmente traboccanti. A causa del costante aumento del costo della vita, i dipendenti hanno sempre meno denaro in tasca. La mancanza di prospettive salariali si ripercuote, non da ultimo, sulla promozione delle giovani leve: nelle professioni affini all'edilizia, gli apprendisti sono un bene sempre più raro.

Insieme siamo forti

Ma i datori di lavoro non andranno incontro al personale di loro spontanea volontà. È quindi ancora più importante che i dipendenti si oppongano numerosi e compatti ai datori di lavoro. A tal fine, i sindacati Syna e Unia hanno lanciato congiuntamente un sondaggio capillare. Vogliamo infatti sapere quali sono i miglioramenti più urgenti nei rami affini della Svizzera francese. I risultati del sondaggio serviranno per formulare le rivendicazioni in vista dei negoziati per il rinnovo del CCL nel 2023. Più lavoratrici e lavoratori parteciperanno al sondaggio, più peso avranno le nostre richieste!

Partecipa al sondaggio!

Fra le seguenti richieste, seleziona le tre che ritieni più urgenti. Secondo te manca una rivendicazione importante? Faccelo sapere!
Partecipa subito:
Principali richieste per i negoziazioni del CCL 2023 

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