Nel 2020 i salari minimi nel ramo professionale della costruzione in legno aumenteranno dell'1,5% in Svizzera tedesca e in Ticino. È il risultato delle trattative salariali tra le parti sociali.
I sindacati Syna, Unia, Quadri dell'edilizia Svizzera e sic Svizzera hanno negoziato con l'associazione di categoria Holzbau Schweiz un accordo integrativo al contratto collettivo di lavoro che regola i nuovi salari minimi.
Più esperienza = più paga
L'aumento generalizzato dei salari minimi pari all'1,5% è un riconoscimento delle prestazioni di molti dipendenti in un settore in rapidissima evoluzione – e che dispone di un contratto collettivo di lavoro (CCL) molto progressista.
Oltre ai salari minimi, quest'ultimo prevede anche aumenti salariali automatici in base agli anni di esperienza: nelle tabelle salariali del CCL, nei primi dieci anni di lavoro i salari aumentano mediamente dell'1,8-2,8%. Gli incrementi annuali tengono conto non soltanto dell'esperienza professionale nella funzione, ma anche della formazione continua e del perfezionamento individuale e delle diverse funzioni lavorative. Il 70% circa dei dipendenti della costruzione in legno trae vantaggio dall'aumento di livello nei 10 dieci anni di esperienza.