Grande dimostrazione il 18 settembre contro l'innalzamento dell'età pensionabile per le donne.
dopo un anno e mezzo di severe restrizioni anche sul fronte delle manifestazioni di protesta, il 18 settembre 2021 faremo sentire insieme la nostra voce in tutto il Paese. Perché? Durante la sessione autunnale delle Camere, il Parlamento affronterà nuovamente la questione della riforma delle pensioni. Una riforma che si farà a spese delle donne. Insieme a un'ampia alleanza di sindacati marceremo quindi su Piazza federale per formulare le nostre rivendicazioni al mondo politico. Unisciti a noi!
13.30 Schützenmatte
ritrovo e manifestazione
15.00 Piazza federale
comizio finale e concerti
Non ha senso creare parità a livello di età pensionabile fin tanto che le donne ricevono rendite di vecchiaia inferiori di circa un terzo alle rendite degli uomini. La disparità salariale, le magre retribuzioni delle professioni svolte prevalentemente da donne, ma anche il lavoro di cura e di accudimento non retribuito assottigliano le rendite di vecchiaia. Oggi, la povertà in età avanzata è la ricompensa per una vita di lavoro. Invece di creare soluzioni reali sul lungo termine per il finanziamento dei sistemi di sicurezza sociale, questa riforma dell'AVS aggrava ulteriormente la situazione di molte, troppe donne.
Chiediamo pertanto:
- nessuna riforma delle pensioni a spese delle donne
- aumento delle rendite di base
- stessa retribuzione per lavori equivalenti
- sicurezza finanziaria al di fuori del matrimonio e della convivenza
- strutture di accudimento extra familiare capillari e accessibili
- contratti collettivi di lavoro che fissano salari minimi migliori
