Skip to main content

Aumenti salariali fino al 20% nei saloni di parrucchiere

La nostra petizione per migliorare le condizioni di lavoro delle parrucchiere e dei parrucchieri, che ha raccolto oltre 8000 firme, ha dato i suoi frutti. Il contratto collettivo di lavoro nazionale rinnovato per i prossimi quattro anni (2024–2027) porterà significativi miglioramenti alle condizioni di lavoro nei saloni di parrucchiere.

Aumento progressivo dei salari minimi

I salari minimi per le tre categorie professionali (AFC, CFP, senza qualifica) cresceranno annualmente fino al 2027. L'aumento nominale sarà in media di 440 franchi al mese (5280 franchi all'anno) per i dipendenti qualificati (AFC), 340 franchi al mese (4080 franchi all'anno) per i dipendenti semi-qualificati (CFP) e 420 franchi al mese (5040 franchi all'anno) per i dipendenti non qualificati.

Ciò significa un aumento salariale medio dell'11% fino al 2027, che corrisponde a più di una mensilità supplementare all'anno. Per alcune categorie professionali, l'aumento progressivo nell'arco di quattro anni sarà addirittura del 20% (all'incirca 700 franchi al mese), pari a oltre due mensilità supplementari all'anno.

Tabella con i salari minimi

Aumento salariale più rapido

Il numero di anni di esperienza professionale prima di raggiungere il limite superiore della categoria salariale (salari minimi) sarà ridotto da cinque a tre anni per tutte le categorie professionali (AFC, CFP e senza qualifica). Le parrucchiere e i parrucchieri potranno quindi raggiungere il livello massimo della loro categoria salariale dopo tre anni, invece dei precedenti cinque.

Deduzioni salariali per AFC

La deduzione possibile sul salario dei titolari di un attestato federale di capacità (con un grado di occupazione del 100%) sarà dimezzata: nei mesi in cui non è stato possibile raggiungere un fatturato netto di 9500 franchi, il datore di lavoro potrà infatti detrarre dal salario solo 200 franchi (invece dei precedenti 400 franchi) nel primo anno di servizio dopo il tirocinio e solo 100 franchi (invece dei precedenti 200 franchi) nel secondo anno dopo il tirocinio.

Trattative salariali annue

I salari minimi negoziati per il periodo 2024–2027 saranno regolarmente rinegoziati e potranno quindi essere adeguati ogni anno per tenere conto dell'inflazione e dei salari minimi in vigore a livello cantonale.

Più ferie

Tutti i parrucchieri e le parrucchiere avranno diritto a due giorni e mezzo di ferie supplementari all'anno, per un totale di 22,5 giorni a partire dai 20 anni d'età e 27,5 giorni fino al compimento dei 20 anni o dopo cinque anni di servizio nella stessa azienda.

Estensione del congedo di paternità

Il congedo di paternità passerà da 5 giorni a due settimane e tre giorni, ovvero a 13 giorni lavorativi (equivalenti a 17 giorni di calendario retribuiti). Questi giorni di congedo retribuiti al 100% possono essere presi in blocchi, settimane o giorni nei primi sei mesi dopo la nascita del figlio.

Costi per ispezioni e procedure

In caso di ispezione, in futuro le aziende inadempienti potranno essere costrette a sostenere i costi dell'ispezione e del procedimento. Finora non era così.

Aumento dell'importo massimo delle pene convenzionali

In caso di mancato rispetto del contratto collettivo di lavoro, l'azienda inadempiente può essere multata. L'importo massimo della multa è stato portato da 8000 a 25'000 franchi.

Contributo professionale più elevato

Il contributo annuale alle spese di esecuzione del CCL e di perfezionamento professionale a carico di tutti i parrucchieri e le parrucchiere e anche delle singole aziende è stato portato da 80 a 100 franchi. Le risorse finanziarie aggiuntive che ne deriveranno permetteranno alla commissione paritetica incaricata di garantire il rispetto del contratto collettivo di lavoro di aumentare il numero di ispezioni nei saloni di parrucchiere. Si tratta di un aspetto di fondamentale importanza per un settore già soggetto a una vigilanza accresciuta da parte della commissione tripartita della Confederazione e in cui il tasso di violazioni del contratto collettivo è elevato.

Validità del nuovo contratto collettivo di lavoro

Positivo anche il fatto che dal 1° gennaio 2024 il CCL sarà considerato di obbligatorietà generale.

Per ulteriori informazioni:

Migmar Dhakyel, Responsabile del settore, 076 588 65 06

Forse potrebbero interessarti anche questi articoli

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.

Maggiori informazioni Rifiuta Ok