Industria grafica: CCL prorogato fino al 2022
Vista la situazione ancora tesa sul fronte del coronavirus, le parti sociali dell'industria grafica hanno deciso di prolungare l'attuale contratto collettivo di lavoro (CCL) fino al 31 dicembre 2022.
Il CCL per l'industria grafica, concluso nel 2018 per un periodo di tre anni, avrebbe dovuto essere rinnovato nel 2021.
Anche gli accordi del corrente CCL riguardanti la formazione e l'aggiornamento professionali rimarranno validi nella forma attuale fino alla fine del 2022. L'estensione offre alle aziende e ai loro dipendenti la continuità e la stabilità di cui hanno bisogno per concentrarsi sul superamento della crisi in corso.
Anche gli accordi del corrente CCL riguardanti la formazione e l'aggiornamento professionali rimarranno validi nella forma attuale fino alla fine del 2022. L'estensione offre alle aziende e ai loro dipendenti la continuità e la stabilità di cui hanno bisogno per concentrarsi sul superamento della crisi in corso.
Molte aziende dell'industria grafica sono state colpite duramente dalla pandemia. Fortunatamente, il lavoro ridotto sta ancora impedendo la perdita di impieghi, ma sta anche causando notevoli perdite finanziarie per coloro che ne sono colpiti. Le parti sociali continueranno quindi a sostenere in tutti i modi i loro soci – tanto le imprese quanto i dipendenti.
