Tre anni dopo l'entrata in vigore, il congedo di paternità lanciato e difeso da Syna sta dimostrando la sua validità. Le statistiche federali confermano il suo inequivocabile successo: il 70 per cento dei neo-papà si avvale del congedo di paternità. La nostra iniziativa era una necessità e dobbiamo continuare a lottare per un vero congedo parentale.
Siamo felici che sia entrato in vigore un progresso legislativo, seppur minimo: in caso di decesso di un genitore dopo la nascita di un figlio, il genitore superstite ha ora diritto a prolungare il congedo di maternità o paternità, grazie al trasferimento del congedo del genitore deceduto al genitore superstite.
Syna ha lottato oltre un decennio per ottenere il congedo di paternità. Il congedo di paternità retribuito è entrato in vigore il 1° gennaio 2021, dopo che la relativa iniziativa ha superato lo scoglio delle urne il 27 settembre 2020.
Un anno dopo l'adozione del congedo di paternità in Svizzera, dobbiamo tracciare un bilancio negativo: molti datori di lavoro sono avari con il congedo di paternità. Così facendo, non solo ignorano i bisogni dei loro dipendenti, ma a lungo termine danneggiano pure i loro affari.
Dal 1° gennaio 2021 il congedo di paternità è sancito dalla legge e molti neo papà ne hanno già fruito. Ma ci sono anche padri che restano a mani vuote perché i datori di lavoro li privano di questo prezioso tempo da trascorrere con il neonato. Ora il sindacato Syna esorta le imprese ad applicare la nuova disposizione legale.
Il 27 settembre l'elettorato svizzero ha espresso un chiaro SÌ a due settimane di congedo di paternità. Si tratta di un passo importante al quale si è giunti grazie, in particolare, all'iniziativa popolare per quattro settimane di congedo di paternità alla quale il sindacato Syna aveva contribuito raccogliendo la maggior parte delle firme.»
L'elettorato svizzero ha deciso: dal 2021 i neo papà beneficeranno di 2 settimane di congedo di paternità. Si tratta di un passo importante al quale si è giunti grazie in particolare all'iniziativa popolare per quattro settimane di congedo di paternità alla quale il sindacato Syna aveva contribuito raccogliendo la maggior parte delle firme.
Il 27 settembre 2020 le elettrici e gli elettori saranno chiamati alle urne per decidere in merito all'introduzione in Svizzera di un congedo di paternità di due settimane. Si tratta di una misura necessaria, finanziabile e sufficientemente flessibile per le PMI e un segnale di una politica della famiglia degna di questo nome. L'ampio sostegno al congedo di paternità si manifesta in un forte consenso: dalle associazioni giovanili a quelle per la terza età, dalle ostetriche ai pediatri, dai dipendenti ai datori di lavoro e attraverso ogni corrente politica, la Svizzera chiede a gran voce un congedo di paternità!