Il ramo della posa di ponteggi in Svizzera è ben attrezzato per affrontare al meglio i prossimi anni: con un nuovo contratto collettivo di lavoro (CCL) le parti sociali, ovvero i sindacati Syna e Unia da un lato e l'associazione padronale SISP dall'altro, puntano su condizioni di lavoro sostenibili e una concorrenza equa. Il nuovo CCL, in vigore dal 1° aprile 2025 e valido per quattro anni, apporterà progressi decisivi per le aziende e i dipendenti, con l'obiettivo di preparare il ramo alle sfide future e renderlo concorrenziale.
La tornata di trattative salariali 2022 ha avuto esiti sfaccettati, con risultati buoni per il commercio al dettaglio, ma appena sufficienti nell'artigianato e nell'industria. Nell'edilizia e nella sanità, invece, la tendenza rimane insoddisfacente. Per Syna è chiaro che nella prossima tornata salariale saranno urgentemente necessari dei miglioramenti.
Nella posa di ponteggi, Syna ha negoziato un CCL al passo con i tempi: il nuovo CCL riconosce i diritti dei partner registrati, promuove la formazione professionale e prevede un congedo di paternità di 5 giorni.