Ristorazione: i salari minimi restano invariati per il 2020 e 2021
A causa della pandemia di coronavirus i salari minimi del settore alberghiero e della ristorazione per gli anni 2020 e 2021 restano invariati ai livelli del 2019. Nel 2022 si prevede un aumento dello 0,2%. Lo hanno reso noto oggi le parti sociali che ora richiedono al Consiglio federale la proroga dell'obbligatorietà generale del CCNL sino a fine 2022.
Ai sensi dell'art. 34 CCNL le parti sociali negoziano ogni anno un adeguamento dei salari minimi. Le trattative vedono da un lato Hotel & Gastro Union, Syna e Unia per conto dei lavoratori e dall'altro GastroSuisse, HotellerieSuisse e Swiss Catering Association SCA per i datori di lavoro.
Molte aziende del settore al momento lottano per la sopravvivenza. Le associazioni hanno quindi deciso all'unanimità, per l'anno in corso e per il prossimo, di mantenere invariati ai livelli del 2019 i salari minimi previsti dagli articoli 10 e 11 del CCNL. Di conseguenza, i rappresentanti dei lavoratori hanno ritirato la vertenza pendente presso il tribunale arbitrale (c/o Corte suprema del Cantone di Berna), in merito alla quale si sarebbe dovuto decidere il 2 luglio. I rappresentanti delle parti sociali si mostrano soddisfatti della comune decisione, volta a rafforzare il settore in questo difficile periodo.
Salari minimi in vigore fino al 2021
Cat. Ia (collaboratori senza apprendistato) | CHF 3'470.- |
Cat. Ib (collaboratori senza apprendistato che hanno assolto una formazione Progresso) | CHF 3'675.- |
Cat. II (collaboratori con certificato federale di formazione pratica o titolo equivalente) | CHF 3'785.- |
Cat. IIIa (collaboratori con attestato federale di capacità o titolo equivalente) | CHF 4'195.- |
Cat. IIIb (collaboratori con attestato federale di capacità e perfezionamento) | CHF 4'295.- |
Cat. IV (collaboratori con esame di professione) | CHF 4'910.- |
Praticanti | CHF 2'212.- |
(Per informazioni dettagliate sulle categorie salariali consultare ccnl.ch)
Per informazioni
Claudia Stöckli, secretaria centrale settore alberghiero e della ristorazione