Il lavoro plasma la nostra esistenza. È parte della nostra identità e contribuisce in modo determinante alle nostre condizioni di vita. È quindi ancora più importante che tutte le persone abbiano un accesso equo al mercato del lavoro. Ma per chi ha un passato di migrazione, si trasforma in una corsa ad ostacoli fin dal processo di candidatura.
Le cifre sono allarmanti: la discriminazione legata all'origine etnica e al colore della pelle è ancora onnipresente in Svizzera, in particolare sul mercato del lavoro.
La discriminazione razziale esiste anche in Svizzera, soprattutto nel mondo del lavoro e dell'istruzione. Syna non accetta che i dipendenti debbano subire trattamenti iniqui e umiliazioni nel mondo del lavoro!
Dai dati più recenti dello studio dell'UST «Convivenza in Svizzera» emerge che le migranti e i migranti sono i più esposti a discriminazioni sul luogo di lavoro, dove difficilmente riescono a difendersi…