Le parti contraenti del Contratto nazionale mantello (CNM) per il settore principale dell'edilizia hanno concordato, nelle trattative salariali di quest'anno per il 2025, un aumento salariale generale dell'1,4 percento. Inoltre, dato che nei prossimi anni la generazione dei baby boomer andrà in pensione, è stato necessario adottare misure per garantire il pensionamento a 60 anni. I contributi di finanziamento e le prestazioni sono stati leggermente adeguati, per consentire ai lavoratori edili di continuare a beneficiare di una rendita dignitosa.
Syna è lieta di essere riuscita a negoziare per i dipendenti dell'industria alberghiera e della ristorazione un aumento salariale che dà un segnale importante. Il settore sta indicando la via dell'autunno negoziale, che dovrà offrire una compensazione del carovita e aumenti salariali reali per i dipendenti!
Nonostante la crisi legata al coronavirus, l'artigianato non si è fermato sul fronte di importanti trattative contrattuali. Il ramo pittura e gessatura, ad esempio, ha un nuovo contratto collettivo di lavoro (CCL) transitorio.
Dopo le fallite trattative con Holcim nell'anno precedente, nella tornata salariale del 2020 le parti sociali hanno finalmente raggiunto un accordo. All'aumento generalizzato dei salari pari allo 0,5 percento si aggiunge una quota a titolo individuale dello 0,7 percento.
Al termine di intense trattative, Syna e le altre parti sociali sono riusciti ad ottenere un importante risultato sul fronte dei salari minimi nell'industria alberghiera e della ristorazione.