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CNM: offerta azzardata degli impresari-costruttori!

Il 9 agosto, in risposta alle nostre rivendicazioni la Società Svizzera degli Impresari-Costruttori (SSIC) ci ha sottoposto un pacchetto globale sul quale rifiuta qualsiasi ulteriore trattativa. Peccato che il pacchetto contenga anche nuove richieste per noi decisamente inaccettabili!

Ci siamo comunque basati questa offerta «non negoziabile» per elaborare una controproposta costruttiva – che gli impresari-costruttori hanno puntualmente rifiutato. Poi hanno informato unilateralmente la stampa, provocando una nuova escalation.
La SSIC ha definito i sindacati «insaziabili»: l'aumento salariale per tutti e l'età pensionabile a 60 anni per gli edili sarebbero in pericolo. Sul suo sito web, la SSIC si fregia di «gettare ponti» attraverso una buona offerta, con la quale avrebbe fatto «un grosso passo in direzione dei sindacati».
Ma diamo un'occhiata più da vicino a questa «soluzione equilibrata» degli impresari-costruttori. Il comunicato stampa della SSIC afferma:

1. La SSIC offre ai sindacati un generoso aumento dei salari pari a 150 franchi al mese per tutti, accettando tutte le richieste dei sindacati in termini di salario.
Dopo 4 anni di gelo totale, non si può certo più parlare di «aumento generoso»! Inoltre, nella loro soluzione globale gli impresari-costruttori pretendono di prorogare il CNM di altri 4 anni. Nella realtà significa che in questo lasso di tempo difficilmente ci saranno altri aumenti. L'esperienza insegna che soltanto negli anni in cui il CNM giungeva a scadenza o non è stato rinnovato la pressione era sufficiente per ottenere un aumento dei salari. Ogni edile valuti se ritenersi soddisfatto di un unico aumento di 150 franchi in 8 lunghi anni di duro lavoro sui cantieri!

2. Il pensionamento anticipato resta possibile a partire dai 60 anni, senza aumenti dell'età di pensionamento.
Questa nostra richiesta fondamentale ha sempre cozzato contro un muro invalicabile. Gli impresari-costruttori l'hanno accettata solo quando ci siamo detti disposti a risanare il pensionamento anticipato nell'edilizia principale (PEAN) a carico unicamente dei lavoratori.

3. Gli impresari-costruttori non esigono più un modello di orario di lavoro annuo completo. Resta in vigore l'attuale orario di lavoro normale.
Già oggi la pressione sulla costruzione è enorme. Ed ora gli impresari-costruttori pretendono pure che lavorare fino a 12,5 ore al giorno (tempi di spostamento inclusi) diventi la norma. Inoltre, dovrebbe essere possibile accumulare fino a 200 ore supplementari e 100 ore in difetto. Non è assolutamente proponibile né attuabile!
Syna e Unia hanno formulato una proposta che semplifica l'attuale soluzione di orario di lavoro senza che gli edili debbano pagare con la loro salute o addirittura la vita!

4. In caso di passaggio di un lavoratore edile a una nuova azienda, il nuovo datore di lavoro non sarà più vincolato all'inquadramento nella precedente classe salariale.
Questa richiesta spalanca le porte al dumping salariale. In caso di nuovo impiego, i lavoratori delle classi A e B non conserverebbero automaticamente il loro inquadramento e potrebbero essere assunti con un salario di base inferiore.
Occorre assolutamente impedire ulteriore dumping salariale!

5. In caso di lavoro di sabato o di ore supplementari, gli impresari-costruttori pagano supplementi del 25% che tuttavia non sono cumulabili.
Sulla questione siamo in disaccordo da tempo. In caso di chiarimenti dinanzi a un tribunale, con molta probabilità gli impresari-costruttori dovrebbero riconoscere l'accumulo. La loro proposta mira unicamente a seppellire elegantemente un argomento spinoso.

6. In caso di lesioni e impossibilità di lavorare dovute a infortuni non professionali causati da comportamenti irresponsabili, la Suva potrà ridurre le prestazioni. Tali riduzioni dovranno essere consentite anche alle imprese.
Siamo disposti a negoziare su questa comprensibile richiesta degli impresari-costruttori.


Informazioni
Guido Schluep, segretario centrale edilizia principale


Documenti
→ Offerta della SSIC (T):  2018-08-09 Paket Angebot SBV Zusammenfassung
→ Offerta da Syna e Unia (T): 2018-08-16 Paket LMV FAR Unia und Syna de
→ Communicata stampa da Syna e Unia del 21.8.18 (T): 2018-08-21 Medienmitteilung de
→ E-mail a tutte le imprese di costruzione (T): 2018-08-21 Mail an alle Baufirmen der Schweiz de

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