Le parti sociali del settore alberghiero e della ristorazione si erano accordate già all'inizio di giugno sui salari minimi per il 2023, che aumentano rispetto all'anno precedente in linea con le previsioni di rincaro di settembre 2022 e in termini reali fino a 40 franchi al mese secondo il livello salariale. In base ai dati del SECO, ora disponibili, è stato possibile calcolare i salari minimi definitivi. Le parti sociali hanno richiesto al Consiglio federale la proroga dell'obbligatorietà generale del CCNL sino a fine 2023.
Il rincaro viene compensato a tutti i livelli salariali e, ad eccezione della categoria di salario senza tirocinio professionale, i salari minimi mensili aumentano inoltre in termini reali da 10 a 40 franchi a seconda del livello salariale.
Ai sensi dell'art. 34 CCNL le parti sociali negoziano ogni anno un adeguamento dei salari minimi. Le trattative vedono da un lato Hotel & Gastro Union, Syna e Unia per conto dei lavoratori e dall'altro Gastrosuisse, HotellerieSuisse e Swiss Catering Association SCA per i datori di lavoro.
Con l'occasione le parti sociali hanno il piacere di richiamare l'attenzione sul
progetto di formazione e perfezionamento del CCNL, grazie al quale attualmente più di 40 corsi di formazione e perfezionamento sono in gran parte gratuiti fino alla fine del 2023.
Salari minimi ai sensi del CCNL in CHF al mese: