I dipendenti del settore MEM continuano a beneficiare di un contratto collettivo di lavoro. Il nuovo contratto entrato in vigore il 1° luglio 2023 garantirà almeno fino al 30 giugno 2028 un'adeguata protezione del lavoro e tutta una serie di disposizioni extralegali.
Lavorano quando noi ci godiamo il nostro tempo libero: sono le addette e gli addetti alla sicurezza. Li incontriamo all'ingresso di un concerto, nelle stazioni ferroviarie e anche all'aeroporto. La loro è una professione importante, ma con condizioni....
Con i suoi 36'000 soci, il Sindacato cristiano degli operai del legno ed edili della Svizzera FCOLE è stato il principale partner della fusione da cui è nato il sindacato Syna. I soci dell'edilizia principale e dei rami affini rappresentano ancora oggi una fetta considerevole della base. O per dirla con le parole del settore: l'edilizia è sempre stata un pilastro importante del nostro movimento. Motivo più che sufficiente per ripercorrere le conquiste più importanti e gli eventi salienti di 25 anni di sindacato Syna nell'edilizia.
Si sono concluse le trattative per il rinnovo del Contratto collettivo di lavoro dell'industria metalmeccanica ed elettrica (CCL MEM). Le organizzazioni dei lavoratori sono riuscite ad opporsi all'aumento dell'orario di lavoro voluto da ASM/Swissmem. Non si è purtroppo trovata un'intesa sui miglioramenti che, al cospetto della carenza di manodopera specializzata, avrebbero reso il ramo professionale più attrattivo per le lavoratrici e i lavoratori. Un'occasione mancata. Onde evitare una situazione di vuoto contrattuale, l'attuale CCL MEM è stato prorogato e resterà in vigore per altri cinque anni.
Che anno, il 2023! Non è solo l'anno dell'anniversario di Syna, ma anche il ventesimo compleanno della Fondazione PEAN. Breve retrospettiva di una storia ricca di eventi.
In alcuni rami professionali il 2023 sarà un anno di trattative per il rinnovo dei rispettivi contratti collettivi di lavoro. Per quanto diversi siano i settori, le richieste sono simili: salari adeguati, migliore protezione delle lavoratrici e dei lavoratori, soprattutto quelli più anziani, e più giorni di vacanza. Ecco le rivendicazioni in dettaglio:
Poco prima di Natale, i 220 dipendenti della BAT Boncourt hanno ricevuto un amaro dono: la notizia della chiusura definitiva della fabbrica di tabacco. Il segretario della regione Giura Laurent Crevoisier e il segretario centrale Juan Barahona hanno accompagnato i dipendenti durante l'intera procedura.