Siamo tutti stanchi di non poter andare al ristorante, di indossare ovunque la mascherina… Ma le conseguenze di queste restrizioni sono ancora peggiori per i dipendenti: molti sono al beneficio del lavoro ridotto o hanno addirittura perso l'impiego. Syna si batte fin dall'inizio della pandemia – e ha già incamerato qualche successo!
La pandemia di Covid-19 ha innescato una crisi sanitaria di portata mondiale e ha causato milioni di morti e pesanti contraccolpi economici e sociali. In un contesto del genere, una lotta efficace e rapida contro la pandemia e le sue conseguenze è una priorità anche per il sindacato Syna. Tra le misure comprovate disponiamo ormai anche di un vaccino e in tutta la Svizzera sono in corso campagne di vaccinazione. Ma benché positiva, la vaccinazione solleva anche questioni e problematiche su cui Syna - il sindacato desidera prendere posizione.
Semi Velii ha appena compiuto 18 anni e frequenta il secondo anno di formazione come mediamatico presso il segretariato regionale Syna Alto Vallese. Quello che gli manca di più è il contatto con i soci allo sportello.
Robert è un installatore sanitario qualificato. Fin dall'apprendistato ha lavorato per diverse imprese della regione di Friburgo. Non ha mai dovuto scrivere una lettera di candidatura. Non è da molto che è da Riedo Clima, il suo attuale datore di lavoro: «Solo una decina d'anni», afferma il 55enne.
È la domanda che si pongono i lavoratori edili – di nuovo. Avevano già espresso preoccupazione durante il lockdown della scorsa primavera, ma pare che su molti cantieri non si sia tratto alcun insegnamento. Syna continua a chiedere controlli più diffusi e più severi.
Achour vive in Svizzera dal 2013 e lavora come aiuto infermiere in una casa di riposo e di cura di Neuchâtel. Anche se le condizioni di lavoro sono difficili, Achour ama la sua professione e il contatto con gli ospiti della casa anziani.
Suona bene, vero? Tutti sappiamo cosa significa essere partner – la relazione e tutto il resto. E tutto quello che è sociale è positivo in tutti i casi… Ma cos'è, esattamente, il «partenariato sociale»?
La zurighese Silvia Haddaji è assistente di farmacia e sindacalista – entrambe le cose per passione. Da anni sta lottando per l'introduzione di un contratto collettivo di lavoro nel suo ramo professionale.
Il riposo è una necessità. Il diritto del lavoro esige quindi l'interruzione del lavoro dopo un determinato numero di ore. Ecco cosa è bene sapere in materia di pause.