A metà marzo il Parlamento ha presentato un progetto di riforma della previdenza professionale, il cosiddetto secondo pilastro, che purtroppo poco tutela di un pilastro il cui scopo è quello di preser-vare il tenore di vita nella vecchiaia. Per la maggior parte delle persone sarà difficile risparmiare per una rendita adeguata. Syna, insieme alla sua organizzazione mantello Travail.Suisse, sostiene quindi il referendum.
Che anno, il 2023! Non è solo l'anno dell'anniversario di Syna, ma anche il ventesimo compleanno della Fondazione PEAN. Breve retrospettiva di una storia ricca di eventi.
La Festa del lavoro pone al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica le preoccupazioni dei sindacati e, quindi, delle lavoratrici e dei lavoratori. Il 1° maggio di quest'anno Syna ha dato risalto alle sue rivendicazioni attraverso numerose azioni.
In Svizzera, come in molti altri Paesi, è in corso un dibattito che riguarda, fondamentalmente, tagli alle prestazioni delle assicurazioni sociali. Il motivo spesso addotto è la presunta mancanza di risorse finanziarie – ma se una banca si trova in difficoltà, allora i miliardi piovono.
Grazie a molte sindacaliste militanti, le questioni relative alla parità di genere rivestono un ruolo centrale nei sindacati e nella società. Ma non è sempre stato così: all'inizio queste donne rimanevano, il più delle volte, relegate nell'ombra.
Gerardo Restaino lavora nella costruzione da 42 anni e da 36 anni è iscritto al sindacato. In questo breve ritratto racconta in che modo il sindacato lo ha accompagnato nel corso di tutti questi anni.
La riforma dell'LPP attualmente in discussione propone una riduzione della deduzione di coordinamento. Ma che cos'è questa deduzione e cosa viene coordinato, esattamente?
Lo scopo delle ferie è quello di consentire ai dipendenti di recuperare dalle fatiche del lavoro e riposarsi. Eventi non imputabili al lavoratore, come una malattia o un infortunio, possono impedirlo e quindi dare luogo a una richiesta di rifusione dei giorni di vacanza.
Il 14 giugno manifesteremo per far sì che venga riconosciuta la difficoltà di lavorare in professioni femminilizzate. Perché la nuova classe operaia è prevalentemente femminile e lavora nel settore dei servizi. Le loro condizioni di lavoro sono spesso precarie: i salari sono bassi, gli orari di lavoro sono lunghi e la pressione è sempre maggiore. Questa situazione può cambiare solo se le lavoratrici si alzano in piedi e lottano per i loro diritti.
Basilea – Il progetto di formazione e formazione continua del CCNL, che ha visto la luce nel 2010, proseguirà anche in futuro.
Les syndicats de la fonction publique jurassienne (Syna, APJU, SEC, SEJ, SPOCJ et SSP), qui composent la CDS, enregistrent la volonté de faire passer une nouvelle fois à la caisse les employé∙e-s de l'État pour participer au rééquilibrage des finances cantonales. Contrairement à la semaine de vacances non payée prévue initialement, la formule retenue présente les avantages de concerner de manière identique l'ensemble de la fonction publique et, surtout, de ne pas ancrer de façon définitive l'effort exigé. Les salaires ne seront réduits une fois de plus que sur une période de trois ans, ce qui coïncide avec l'arrivée de Moutier.
Da 25 anni Syna si batte per condizioni di lavoro eque, prima pietra importante per la prosperità di tutti noi! L'economia può crescere in modo sano e chiudere il cerchio della prosperità elvetica soltanto se tutti dispongono di risorse finanziarie sufficienti e di opportunità per plasmare la propria esistenza.
In Svizzera, le lavoratrici e i lavoratori a tempo pieno sono quelli con gli orari più estesi praticamente di tutta l'Europa. Inoltre, da parecchi studi emerge un costante aumento dello stress legato al lavoro e delle difficoltà a conciliare famiglia e lavoro. Il dibattito sulla riduzione della settimana lavorativa o sull'introduzione di una settimana di quattro giorni non poteva capitare in un momento più opportuno – ma non tutti gli approcci riflettono adeguatamente le reali esigenze dei lavoratori.
In alcuni rami professionali il 2023 sarà un anno di trattative per il rinnovo dei rispettivi contratti collettivi di lavoro. Per quanto diversi siano i settori, le richieste sono simili: salari adeguati, migliore protezione delle lavoratrici e dei lavoratori, soprattutto quelli più anziani, e più giorni di vacanza. Ecco le rivendicazioni in dettaglio: