Skip to main content

Le trattative salariali con Fenaco sono nuovamente fallite. La proposta di un aumento della massa salariale del 2.04% (con una quota dell'1.2% a titolo generale) non basta a compensare la perdita di potere d'acquisto e la necessità di recupero degli ultimi anni. Dopo aver consultato le lavoratrici e i lavoratori, i sindacati Syna e Unia e le commissioni del personale respingono il risultato negoziale. Accolgono tuttavia con favore il cambiamento di paradigma in atto presso Fenaco, che è finalmente disposta a concedere di nuovo aumenti salariali a titolo generale.

Anche l'anno prossimo continuerà il progetto di formazione e formazione continua del CCNL. Ora se ne conoscono i dettagli: Gran parte dell'offerta precedente continua a beneficiare dei sussidi e, come in passato, le aziende percepiscono un'indennità per perdita di guadagno. Per quanto concerne le offerte di base, esse continuano a essere addirittura gratuite.

Desidero esprimere i miei più sinceri ringraziamenti per la fiducia e il sostegno che mi avete accordato eleggendomi alla presidenza del nostro sindacato. Per me è un grande onore assumere questa posizione di responsabilità e rappresentare i vostri interessi. Vi prometto che farò del mio meglio per tutelare i vostri diritti e far crescere e prosperare Syna.

Oltre all'elezione della presidenza, l'atto centrale del Congresso Syna è l'approvazione del documento congressuale elaborato nei mesi precedenti dai membri del Comitato direttivo, il quale definisce l'orientamento politico per il quadriennio successivo. Il documento del Congresso dal titolo «La persona al centro» è stato approvato con una maggioranza convincente dalle delegate e dai delegati riuniti al KKL di Lucerna. Di seguito è riportata una panoramica dei sei campi d'azione di Syna in esso definiti.

Con la consigliera nazionale PS Yvonne Feri come nuova presidente, un nuovo Comitato esecutivo e nuove strutture, il sindacato Syna si prepara per il futuro perfettamente in linea con il motto del Congresso «La persona al centro». È quanto hanno deciso i circa 350 delegate e delegati del sindacato interprofessionale che vanta la più lunga tradizione in Svizzera in occasione del Congresso tenutosi oggi a Lucerna. Sono anche state approvate diverse risoluzioni che definiscono le priorità e le rivendicazioni del sindacato per il prossimo quadriennio.

Nel mese di luglio, le parti sociali del settore alberghiero e della ristorazione hanno raggiunto un accordo sui salari minimi per il 2024, che saranno aumentati rispetto all'anno precedente, in linea con le previsioni di rincaro di settembre 2023, e di ulteriori 5 franchi al mese in termini reali per ogni livello di salario minimo. In base ai dati del SECO, ora disponibili, sono stati calcolati i salari minimi definitivi per il 2024. Le parti sociali hanno richiesto al Consiglio federale la proroga dell'obbligatorietà generale del CCNL sino a fine 2024. 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.

Maggiori informazioni Rifiuta Ok