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Stiamo attraversando la quinta grande ondata di coronavirus. La pandemia ci accompagna da ormai due anni ed è diventata quasi «normale», ma le sfide nella vita di tutti i giorni – soprattutto sul lavoro – sono tutt'altro che diminuite. Syna ha quindi lanciato un sondaggio fra le lavoratrici e i lavoratori; servirà a fornire loro un supporto ancora più mirato.

Un anno dopo l'adozione del congedo di paternità in Svizzera, dobbiamo tracciare un bilancio negativo: molti datori di lavoro sono avari con il congedo di paternità. Così facendo, non solo ignorano i bisogni dei loro dipendenti, ma a lungo termine danneggiano pure i loro affari.

Mathias Regotz, membro di lunga data del Comitato esecutivo, ci lascia alla fine di ottobre. Nel contempo, diamo il benvenuto ad Anouk Zulauf come responsabile dei servizi Immigrati e 60+.  Mathias e Anouk rispondono a tre domande sulla loro attività presso Syna.

Le molestie sessuali sul posto di lavoro sono ancora troppo frequenti. Nel corso della vita lavorativa, quasi il 50% delle donne e degli uomini subisce delle molestie. Ad essere colpite maggiormente sono le donne più giovani, con un passato di migrazione o impiegate in professioni dei servizi. I datori di lavoro devono comunicare chiaramente una posizione di tolleranza zero.