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Dieci anni dopo essersi diplomato come montatore elettricista, il socio Syna Dominik Köppel ha deciso di affrontare la formazione biennale integrativa come installatore elettricista AFC. Durante l'aperitivo per gli apprendisti organizzato a Frauenfeld, fresco di attestato federale di capacità Dominik ci ha raccontato la sua avventura formativa.

Ora si fa sul serio: gli edili si battono con coraggio per salari migliori e in difesa del pensionamento a 60 anni – anche attraverso azioni di protesta sui cantieri. Guido Schluep riferisce dal fronte.

Il mondo del lavoro è in piena trasformazione – e i delegati Syna affrontano di petto questi mutamenti. Ma per riuscirci chiedono orari di lavoro sani, accesso per tutti alla formazione e al perfezionamento professionale e lavoro nella dignità anche per i dipendenti più anziani e le persone meno qualificate. E sostengono lo sciopero delle donne del 2019, poiché è ormai tempo di realizzare un'effettiva parità salariale.

Benché sia sancita dalla Costituzione federale da ormai 37 anni, la parità delle donne non è sempre una realtà né nella società, né sul mercato del lavoro. In media le donne guadagnano 600 franchi al mese in meno degli uomini e continuano a svolgere gran parte delle attività di assistenza e accudimento non retribuite. Syna esige parità di condizioni e opportunità ed appoggia lo sciopero delle donne previsto per il prossimo anno.

Sul mercato occupazionale elvetico i lavoratori stranieri sono discriminati. Ad esempio perché le competenze professionali acquisite all'estero non vengono riconosciute in Svizzera, il che limita le loro opportunità di carriera o li svantaggia nella ricerca di un posto di lavoro o di apprendistato. È la conclusione alla quale giunge la commissione nazionale Syna della migrazione.

Alla luce dei rapidi cambiamenti ai quali è sottoposto il mondo del lavoro, la formazione professionale di base e continua è di vitale importanza sia per i dipendenti che per i datori di lavoro. Eppure non gode della giusta considerazione, in nessun frangente della carriera professionale.

Gli ambienti politici moltiplicano gli attacchi a importanti disposizioni di protezione della salute ancorati nella legge sul lavoro, adducendo peraltro fiacche giustificazioni: non sarebbe più in linea con l'attuale mondo del lavoro e limiterebbe oltremodo la flessibilità delle imprese. In Svizzera la legge sul lavoro è però molto più liberale che in altri Paesi; è già possibile avvalersi di modelli di durata annuale del lavoro e impiegare i dipendenti in maniera flessibile. Syna non tollera ulteriori erosioni alla legislazione del lavoro!

Gli orari di lavoro in Svizzera sono i più estesi d'Europa. Abnegazione e ore supplementari sono considerate segnali inequivocabili di ottimo rendimento e qualità del lavoro.

Stipendi più elevati, parità salariale più tangibile, protezione più efficace contro il dumping salariale e il lavoro gratuito: è tempo che anche gli stipendi traggano beneficio dalla buona congiuntura e le donne non subiscano ulteriori discriminazioni salariali. Ci opponiamo all'abolizione delle misure di accompagnamento e alla soppressione della registrazione della durata del lavoro, poiché entrambi i provvedimenti garantiscono salari equi.